ATM - Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. | Sede di Foro Buonaparte - Milano, Città metropolitana di Milano

Antonella H. R.

Prezzi dei biglietti in continuo aumento e di contro il servizio è sempre più scadente.

Si dovrebbe innanzitutto aumentare la frequenza di alcune corse, ad esempio per la linea 91, sulla quale si viaggia peggio delle bestie! Senza considerare i vari episodi che si verificano e per cui andrebbe anche aumentata (in realtà non ho mai visto un dipendente dell’ATM se non l’autista del pullman) la presenza di controllori (che invece fanno finta di lavorare solo nelle zone centrali e neanche).

Anche per quanto riguarda la metro, pochi controlli, gente che ai tornelli si infila dietro a chi ha il biglietto per non pagare, le metropolitane (e anche i bus) inoltre sono sporche, si trova gente che dorme a terra, sui posti a sedere, insomma peggio del terzo mondo!

Beatrice A.

Pessimi, la gente che deve andare a lavorare non può neanche ckntare sui mezzi pubblici perché invece che controllare i treni la sera, lo fanno di giorno specificatamente il mattino. Già a Milano gli stipendi fanno pena, certo che se fate arrivare in ritardo anche la gente siete proprio degli idioti! Imparate a fare il lavoro a chi è capace a farlo

Flavio G.

Poche parole da sprecare. Una delle peggiori compagnie esistenti al mondo. Fa tristezza pensare che nel 2025 siamo messi così male con i servizi pubblici.

Andrea B.

Gentili nelle zone di Brenta M3 Corvetto M3 Porto di Mare M3 e vie adiacenti avete fatto le strisce BLU regolamentate dai diversi cartelli con scritto codice sosta , ora vi chiedo perché non avete predisposto la zona di PARCOMETRI dove pagare in contanti o con bancomat .
Una persona anziana e non solo ha il diritto di non usare le app predisposte di non comprare l'abbonamento di non avere il Telepass di non avere un smartphone o altri dispositivi.

Cordiali Saluti.

Antonio S.

Per la signora Valeria, non ho capito bene la dinamica del sorpasso, anche perché in foto mi sembra Via Montello, ma lei parla di Lega Lombarda, comunque non vorrei sbagliarmi, ma in via Montello non si può circolare né in bici né in monopattino, se invece si circola con un’autovettura, tale vettura deve essere munita dell’autorizzazione necessaria. Penso che chi guidava il bus non voleva investirla, è probabile ha suonato per richiamare la sua attenzione e segnalarle che stava in un luogo dove non poteva circolare….

Valeria

Terribile conduttore poteva uscidermi. Ero in via lega lombarda in monopattino è un bus è arrivato dietro a me, si e aviccinato oltre al giusto e ha iniziato a suonare in continuazione. Non potevo spostarmi visto che non che via delle biciclette e ci sono le vie del tram che sono difficili da pasare in monopattino. Il bus ha deciso di sorpassare ad alta velocità è super vicino a me. Ha potuto farmi molto male a me e a i peadoni che hanno dovuto fermarsi per la súbita salita di velocità. Successo oggi 3 ottobre alle 7:40pm viale Montello.

Donatella D.

Se potessi metterei ZERO! Questa azienda pretende che tu paghi l’abbonamento senza garantirti nulla. Fuori ci sono 38 gradi e dentro l’aria è spenta. Trovi vomito, pipì, persone che ti derubano e passeggeri che ti aggradiscono con controllori che, alla tua richiesta di aiuto, si allontanano. Invii reclami e segnalazioni e non ti risponde mai nessuno. VERGOGNA! Dovremmo muoverci tutti per farvi causa in massa e non pagare i biglietti per par condicio.

Butch C.

Servizio imbarazzante. Una città come Milano non può permettersi di avere mezzi di trasporto pubblico con nessun criterio di puntualità. Non si può programmare una partenza in treno senza aggiungere mezz'ora extra di margine d'errore sulla loro puntualità. In specifico oggi era la linea 91 che porta in stazione centrale. Arrivo previsto alle 8.56, autobus arrivato alle 9.12. tempo previsto 21 minuti, tempo effettivo 28. Totale ritardo per una tratta relativamente breve: 23 minuti. risultato: treno perso.

Siamo nel 2024 e nelle città internazionali questo tipo di servizio è quasi scontato. Tramite le app o Google map qualunque città europea riesce a calcolare abbastanza precisamente i tempi. A Milano non c'è tecnologia che tenga, il progresso si piega alla provincialità di una città che ostenta denaro per investitori di lavanderie ma offre servizi scadenti e non affidabili in fatto di puntualità e sicurezza. Vergognatevi.